La serie di libri per ragazzi Piccoli brividi (titolo originale Goosebumps, letteralmente "Pelle d'oca") è un ciclo di racconti (o romanzi brevi) ad ambientazione horror dell'autore statunitense Robert Lawrence Stine (conosciuto come R. L. Stine). La serie è pubblicata in inglese dalla Scholastic press e in italiano da Mondadori.
I Piccoli brividi sono stati uno straordinario successo
internazionale: complessivamente, i libri della serie hanno venduto
oltre 500 milioni di copie in tutto il mondo e sono stati tradotti in 32
lingue; secondo il Guinness Book of World Records, i Piccoli Brividi sono la serie di libri per bambini più venduta della storia. Ai Piccoli brividi si sono ispirati anche alcuni film e una serie televisiva.
Struttura della serie.
Il primo volume dei Piccoli brividi, La casa della morte (Welcome to Dead House), fu pubblicato negli USA nel 1992 e in Italia nel 1995. Altri 61 volumi furono pubblicati entro il 1999. Dal 2000 i volumi sono stati commercializzati col nome di Serie 2000, fino al n.87. Oltre alla collana principale sono stati pubblicati diversi numeri speciali, come i Super brividi.
I racconti della serie sono in genere piuttosto brevi (i volumi sono
mediamente intorno alle 150 pagine, impaginati con caratteri grandi
adatti ai bambini). L'intreccio è di solito semplice, ma con frequenti
colpi di scena; i toni non sono mai particolarmente forti, nonostante il
presunto intento "horror" (che spesso in effetti viene sostituito dallo
humor).
I protagonisti sono sempre ragazzini dagli undici ai quattordici anni, a
volte paurosi, a volte curiosi e intrepidi. La narrazione è solitamente
in prima persona, più raramente in terza.
All'interno della collana, Stine ha sviluppato diverse "miniserie",
con personaggi e ambientazioni ricorrenti; il "Pupazzo parlante", per
esempio, è un ciclo di quattro storie che sviluppano il personaggio del
diabolico fantoccio Slappy, che vuole rendere schiavo chi lo risvegli
con una formula magica; il "Barattolo mostruoso", in 4 volumi, descrive
le vicissitudini di un gruppo di ragazzi che combattono contro una
diabolica sostanza chiamata "sangue di mostro". Mentre "Foto dal
futuro", sviluppata in due volumi, narra di un gruppo di ragazzi che
trovano una strana macchina fotografica la quale, ad ogni scatto, mostra
un incidente che capiterà dopo poco al soggetto fotografato (come un
ragazzo che si pianta un chiodo in un piede, cosa che succede dopo pochi
minuti). "Terrore dagli abissi" racconta, in due volumi, una
terrificante gita al largo. Invece "La maschera maledetta", sviluppata
sempre in due volumi, parla di un mostruoso Halloween dove delle
particolari maschere di Halloween maledette, risvegliate da un
incantesimo, prendono vita.
Esiste anche altre un'altra serie chiamata Give Yourself Goosebumps
che non è mai stata tradotta in italiano, a parte quattro di questi
volumi, i quali sono stati venduti come edizioni speciali in determinati
periodi dell'anno come edizioni speciali dalla copertina brillante
unitamente a dei gadget, come calendari o pupazzi. Questa serie consiste
in 50 libri all'interno dei quali il protagonista è il lettore stesso.
Egli dovrà compiere delle scelte al fine di uscire dalla terribile
situazione in cui si è cacciato, ma non sarà facile come sembra poiché
ci sono più di venti finali in ogni libro, e solamente in uno il
protagonista si salverà.
Serie televisiva.
Venne realizzata una serie televisiva, basata sui libri di Piccoli brividi, trasmessa per quattro stagioni dal 1995 al 1998.
In Italia, la serie viene trasmessa sul canale satellitare e sul digitale terrestre K2 e Frisbee (precedentemente alcuni episodi della serie sono stati trasmessi su Italia 1, Jetix e Fox Kids).
Curiosità.
- La Mattel ha costruito numerosi giocattoli sui Piccoli brividi, fra cui numerose action figures rappresentanti i "cattivi" dei racconti, fra cui Slappy, Cuddles e il Mostro di Fango.
- Nelle edizioni italiane dei Piccoli Brividi, sono stati sempre presenti degli adesivi all'interno. Alcuni di quelli erano collezionabili, altri fosforescenti e altri rappresentanti le copertine dei libri stessi.
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