Titolo originale: Honey, I Shrunk the Kids
Paese di produzione: USA
Anno: 1989
Durata: 110 min
Regia: Joe Johnston
Tesoro, mi si sono ristretti i ragazzi (Honey, I Shrunk the Kids) è un film del 1989 diretto dal regista Joe Johnston. È stato prodotto dalla Walt Disney Pictures e distribuito dalla Warner Bros. È una delle commedie fantascientifiche di maggiore successo e ha fornito lo spunto per vari seguiti e una serie televisiva.
Trama.
Il professor Wayne Szalinski (Rick Moranis), a causa della sua passione di inventore, rende difficile la vita della sua famiglia e quella dei suoi vicini di casa, la famiglia Thompson. Dotato di innegabile talento e di sfrenata fantasia, costruisce congegni che dovrebbero sostituire i vecchi elettrodomestici, ma non avendo tempo per perfezionarli, funzionano male suscitando confusione e proteste da parte dei familiari, in particolare di sua moglie Diane, che vende case, e dai suoi vicini. Un giorno, Szalinski si assenta da casa per presentare i suoi progetti ad un diffidente consesso di scienziati, lasciando i figli, Nick e Amy, a casa da soli, con lavori domestici da svolgere. Tra loro e i figli dei Thompson, Ronald e Russel, non scorre buon sangue; finché Ronald, giocando a baseball, scaglia accidentalmente la palla contro la soffitta dei Szalinsky. Rompendo il vetro, attiva - sbloccandone il laser - la segretissima invenzione di Wayne: una macchina sperimentale che, sprigionando raggi magnetici, può ridurre a dimensioni microscopiche qualsiasi oggetto. I ragazzi rimpiccioliscono alle dimensioni di un insetto e dispersi inavvertitamente da Szalinski nella pattumiera devono industriarsi a tornare a casa per attirare l'attenzione dell'inventore e salvarsi. Fili d'erba grossi come tronchi d'albero, api e scorpioni e formiche trasformati in mostri giganteschi, cereali inzuppati nel latte davanti alle fauci del padre pronto per fare colazione, gocce d'acqua dalle dimensioni di infidi stagni... Il cortile di casa, i genitori stessi e la loro casa appare ai quattro lillipuziani simile al più fantastico e pericoloso dei mondi.
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