Harry Potter è una serie
di romanzi fantasy suddivisa in 7 volumi, ideata dalla scrittrice J. K.
Rowling all’inizio degli anni ’90 e concretizzata tra il 1997 e il 2007.
L’opera, ambientata nell’Inghilterra
degli anni ’90, descrive le avventure del giovane mago Harry Potter e
dei suoi migliori amici, Ronald Weasley ed Hermione Granger.
L’ambientazione principale è la Scuola di Magia e Stregoneria di
Hogwarts, dove vengono educati i giovani maghi del Regno Unito e non
solo.
Harry Potter è esploso nel 1997 come fenomeno letterario in Inghilterra, dove in quell’anno il primo romanzo della serie usciva col titolo Harry Potter and the Philosopher’s Stone. Nel 1998 il successo attraversa la Manica e si propaga in tutto il mondo. Solo in Italia il primo libro della serie, Harry Potter e la pietra filosofale,
fu pubblicato con una tiratura iniziale di 20.000 copie. Vince nel
dicembre dello stesso anno il Premio Cento, riconoscimento dedicato alla
letteratura per ragazzi. La Warner Bros. acquista i diritti per un film
e nel novembre 2001 l’omonimo Harry Potter e la pietra filosofale conquista i cinema di tutto il mondo.
In soli 10 anni (1997-2007), l’intera
serie ha venduto circa 450 milioni di copie. I libri sono stati tradotti
in 73 lingue, tra cui il latino e il greco antico. La serie di film
tratti dalla saga è stata la più remunerativa della storia di Hollywood,
e l’opera nel suo complesso ha avuto e ha tuttora un impatto fortissimo
sulla cultura popolare di tutto il mondo (anche nella musica, dando
vita addirittura ad un genere totalmente correlato alla serie, il wizard
rock).
Caratteristiche dell’opera.
L’opera è divisa in 7 libri, tanti
quanti sono gli anni di studio a Hogwarts, l’ultimo dei quali non
conseguito dai protagonisti della storia (Harry Potter stesso, Ronald
Weasley e Hermione Granger). Tutto inizia con Albus Silente che è
costretto ad affidare il piccolo Harry Potter ai suoi zii materni,
Vernon e Petunia Dursley, data la mancata presenza di membri con grado
di parentela più stretto. Silente stesso è riluttante nel compiere tale
scelta, per quanto nobile nel suo intento di garantire al piccolo mago
un luogo sicuro dove, a causa di un’antica magia tenuta in vita dalla
presenza di un consanguineo della mamma (evocatrice della magia in
questione) ,egli non potrà essere colpito dal suo rivale Lord Voldemort.
Le angherie che Harry subisce da parte loro e del cugino Dudley
riempiono le pagine successive, fino a quando Harry apprende di essere
un mago grazie al Mezzogigante (nonché il guardiacaccia della scuola di
Hogwarts) Rubeus Hagrid, il quale gli racconta che i suoi genitori sono
stati assassinati dal più grande mago oscuro di tutti i tempi, Lord
Voldemort. Di tutte queste cose Harry non sapeva nulla, in quanto i
Dursley gliele hanno sempre tenute nascoste raccontandogli che i suoi
genitori erano morti in un incidente d’auto. L’undicenne Harry scopre
così di aver diritto a frequentare Hogwarts, scuola di magia e
stregoneria. Prosegue i suoi studi di magia per 6 anni fino allo scontro
finale con Lord Voldemort, responsabile dell’assassinio dei genitori di
Harry e di altre innumerevoli morti, in cui Harry avrà la meglio.
La saga di Harry Potter
appartiene sia al genere fantasy che al genere classico del romanzo di
formazione. Tuttavia le differenze tra questa serie e altre celebri
saghe del genere fantasy sono da rimarcarsi: le storie di Harry Potter non sono ambientate in un’epoca immaginaria o differente dalla nostra, né in un altro universo.
La saga di Harry Potter è
ambientata nel mondo reale e nei decenni contemporanei (1980-2017); in
altre parole, il mondo magico convivrebbe da sempre con quello delle
persone comuni, non magiche (che vengono chiamate babbani), ma da esso
si nasconderebbe (dal 1600 circa) per motivi di sicurezza e di ordine.
Non a caso, in Harry Potter si trovano moltissime citazioni,
dalla mitologia celtica alla greca, dall’alchimia, alla criptozoologia, e
si attinge a piene mani dagli stereotipi classici legati alla
concezione magica e fantastica dell’uomo. Tutti questi elementi fanno da
cornice alle avventure del protagonista, oppure, a volte con ironia, si
piegano al volere della trama. Il numero sette, in particolare, ricorre
spessissimo, non a caso anche la storia è divisa in sette volumi. Tale
numero è ritenuto “magico” (perfino simbolo del divino) da molte
tradizioni e leggende fantastiche.
Un canone classico è la crescita
interiore ed emotiva dei protagonisti attraverso le prove più o meno
pericolose che il destino ha loro riservato: in Harry Potter i
protagonisti non vivranno un’esperienza magica limitata all’infanzia o
all’adolescenza per poi tornare nel mondo reale ordinario, ma diverranno
adulti nel mondo magico come le persone comuni. Dagli aspetti
prettamente adolescenziali come le ribellioni, la fiducia in sé stessi,
la curiosità, la scoperta dell’amore, l’impulsività e i relativi errori
si passa a elementi molto più maturi come il potere politico, le
strumentalizzazioni mediatiche, il razzismo, l’immaturità e le paure
degli adulti, l’oppressione del più debole, la vecchiaia e i suoi
errori, la depressione e la morte, a detta dell’autrice stessa come tema
principale della saga. In questo contesto, all’inizio la magia è ludica
e affascinante, ma quasi subito diventa un’arma temibile e insidiosa.
Per questo motivo, anche se agli occhi dei babbani la magia risolverebbe
molti problemi, in realtà un’ipotetica vita nel mondo magico di Harry Potter
sarebbe molto più pericolosa e complicata. Tutta l’opera è
caratterizzata da regole appositamente create per rendere logico l’iter
della trama, e l’insieme di queste costituisce un corredo di preziose
nozioni messe a disposizione del lettore per risolvere, potenzialmente, i
vari enigmi e misteri che libro dopo libro si accumulano fino a
risolversi nel finale. Tuttavia, nonostante la ricca componente di norme
create ad hoc dall’autrice, una delle principali caratteristiche della
serie è proprio quella dell’imprevedibilità dei forti colpi di scena,
con cui tutte le regole vengono aggirate.
I libri della Rowling sono stati confrontati con Le cronache di Narnia (The Chronicles of Narnia) di C. S. Lewis, Il Signore degli Anelli (The Lord of the Rings) di J. R. R. Tolkien, Earthsea di Ursula K. Le Guin, i romanzi di Diana Wynne Jones e di Philip Pullman.
Personaggi.
- Harry Potter, ragazzo che scopre di essere un mago dopo aver vissuto per dieci anni con gli zii e il cugino Dudley che lo maltrattavano perché a conoscenza della sua vera natura, che volevano nascondergli. I suoi genitori sono stati uccisi dal mago oscuro Lord Voldemort.
- Ronald “Ron” Weasley, studente di Hogwarts e migliore amico di Harry. Ha cinque fratelli (Bill, Charlie, Percy, George, Fred) e una sorella, Ginny.
- Hermione Granger, studentessa di Hogwarts, migliore amica di Harry, estremamente intelligente e molto diligente a scuola. È figlia di genitori Babbani (persone senza poteri magici).
- Albus Silente (Albus Dumbledore nella versione originale in inglese), preside di Hogwarts e mentore di Harry, è il più grande mago al mondo, uomo molto carismatico e saggio.
- Lord Voldemort, alias Tom Riddle, potente mago molto malvagio desideroso di dominare il mondo magico servendosi dei suoi seguaci, i Mangiamorte. Uccise Lily Evans e James Potter, genitori di Harry, quando quest’ultimo aveva un anno, la notte del 31 ottobre.
- Minerva McGranitt (Minerva McGonagall nella versione originale in inglese), vicepreside di Hogwarts, severa insegnante di Trasfigurazione e direttrice della casa Grifondoro.
- Severus Piton (Severus Snape nella versione originale in inglese), insegnante di Pozioni e direttore della casa Serpeverde, odia Harry come odiava suo padre ai tempi della scuola.
- Ginny Weasley, studentessa di Hogwarts, sorella minore di Ron.
- Fred Weasley e George Weasley, gemelli, fratelli di Ron, appassionati di scherzi, giochi e passaggi segreti.
- Draco Malfoy, studente di Serpeverde e acerrimo nemico di Harry, odia i Mezzosangue (Mudblood), ovvero maghi o streghe nati rispettivamente con uno o entrambi i genitori babbani. In seguito al suo disprezzo per questi ultimi, disprezza anche i Traditori del loro sangue, cioè i maghi Purosangue che rifiutano la differenza tra Babbani e maghi e non disprezzano Mezzosangue e Nati Babbani (come la famiglia Weasley).
- Lucius Malfoy, padre di Draco, sposato con Narcissa e seguace di Voldemort.
- Rubeus Hagrid, guardiacaccia e Custode delle Chiavi e dei Luoghi a Hogwarts; guida di Harry fin dal suo primo approccio al mondo magico. È un Mezzogigante.
- Sirius Black, presunto criminale, rinchiuso da innocente per 12 anni ad Azkaban, padrino di Harry, è un Animagus.
- Neville Paciock (Neville Longbottom nella versione originale in inglese), timido e impacciato studente di Grifondoro, amico di Harry.
- Luna Lovegood, studentessa di Hogwarts, eccentrica figlia del direttore Xenophilius Lovegood della rivista Il Cavillo, amica di Harry.
- Cornelius Caramell (Cornelius Fudge nella versione originale in inglese), Ministro della magia fino al sesto libro.
- Cedric Diggory, studente di Tassorosso e rivale di Harry nel Quidditch.
- Remus Lupin, insegnante di Difesa contro le Arti Oscure nel terzo libro e membro del nuovo Ordine della Fenice.
- Alastor “Malocchio” Moody (il soprannome è Mad-Eye nella versione originale in inglese), auror e insegnante di Difesa contro le Arti Oscure nel quarto libro (anche se in realtà non ha insegnato perché sostituito con l’inganno da Barty Crouch Jr.).
- Lavanda Brown (Lavender Brown nella versione originale in inglese), studentessa di Grifondoro e fidanzata di Ron Weasley nel sesto libro.
- Filius Vitious (Filius Flitwick nella versione originale in inglese), insegnante di incantesimi ad Hogwarts e direttore della casa Corvonero.
- Horace Lumacorno (Horace Slughorn nella versione originale in inglese), insegnante di pozioni e direttore della casa Serpeverde al sesto anno di Harry ad Hogwarts.
- Pomona Sprite (Pomona Sprout nella versione originale in inglese), insegnante di Erbologia. È la direttrice della casa Tassorosso.
- Cho Chang, studentessa di Corvonero e cercatrice di Quidditch, prima fidanzata di Harry.
- Bellatrix Lestrange, Mangiamorte più fedele a Voldemort, è responsabile di torture e omicidi, un esempio sono i genitori di Neville. Cugina di Sirius Black e sorella di Narcissa Malfoy.
- Sibilla Cooman (Sibyll Trelawney nella versione originale in inglese), insegnante di Divinazione. Prevede di continuo la morte di Harry Potter soprattutto nel terzo libro.
- Ninfadora Tonks (Nymphadora Tonks nella versione originale in inglese), moglie di Lupin, Auror e Metamorfomagus.
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